Fistole retto-vaginali: Cosa sono e come si manifestano
La fistole retto-vaginali sono una comunicazione patologica tra la parete inferiore ed anteriore dell’intestino (retto) e la parete posteriore della vagina, esito di eventi traumatici come la lacerazione da parto, la chirurgia pelvica su utero e vagina o dopo interventi sulla prostata o la chirurgia colonproctologica su ano e retto.
La fistole retto-vaginali si manifestano palesemente con una perdita di aria o di feci attraverso la vagina, o mediante un gonfiore avvertito a livello della zona perianale.
Quali sono i sintomi delle fistole retto-vaginali?
I sintomi delle fistole retto-vaginali sono: una più o meno visibile presenza involontaria di feci negli slip non associate alla necessità di andare di corpo, una perdita di aria sempre dalla vagina, presenza di infiammazioni e conseguenti infezioni vaginali, cistite batteriche, cattivo odore.
Come si diagnosticano le fistole retto-vaginali?
La diagnosi delle fistole retto-vaginali si ottiene prima di tutto attraverso una visita uroginecologica combinata con una visita rettale.
Per valutare il punto esatto e la grandezza della lesione è fondamentale approfondire con degli esami diagnostici specifici come l’ecografia trans-rettale, la risonanza magnetica pelvica , o ancor meglio con una defeco-RM.
Trattamenti per la cura delle fistole retto-vaginali
La cura delle fistole retto-vaginali è chirurgica, ed avviene attraverso la chiusura della breccia fistolosa riparando contemporaneamente la parete rettale e quella vaginale. Una profilassi pre-operatoria e post-operatoria sono fondamentali per la riuscita dell’intervento.
Nelle fistole retto-vaginali più complesse può essere necessaria una colostomia temporanea (2-3 mesi) che verrà rimossa dopo controllo radiografico.
L’applicazione della chirurgia robotica, anche in questo particolare settore, ha già dimostrato un ampio successo rispetto alla chirurgia più “classica” transvaginale e colon-proctologica in termini di riduzione delle ulteriori complicanze o recidive e, soprattutto, in termini di impatto sulla qualità di vita del paziente.
È naturale pensare che la chirurgia per la cura delle fistole retto-vaginali andrebbe affidata solo a chirurghi esperti del settore con una particolare esperienza nella riparazione delle fistole retto-vaginali, per la gestione delle stesse sia in fase preoperatoria, che operatoria e post-operatoria.
Fistole retto-vaginali: Prof. Mauro Cervigni
Il Professore Mauro Cervigni, punto di riferimento nella comunità scientifica, dedica costante impegno alle patologie che interessano l’apparato urinario e uro-genitale.
Tramite l’utilizzo di tecniche diagnostiche e chirurgiche mininvasive è particolarmente specializzato nelle seguenti patologie che abbracciano l’apparato urologico, genitale e ano-rettale:
– Tutti i tipi di incontinenza
– Prolasso vescica, utero e retto
– Disfunzioni pavimento pelvico
– Complicanze post chirurgia
– Fistole retto-vaginali
– Cistite cronica e interstiziale
– Diverticoli uretrali
– Dolore pelvico cronico
Prof. Mauro Cervigni: medico chirurgo in urologia e ginecologia
Il Medico Chirurgo Mauro Cervigni tratta terapie e interventi di uroginecologia e urologia funzionale in base alle patologie riscontrate. La metodologia di approccio consiste nell’ approfondire l’anamnesi mediante indagini specialistiche per diagnosticare e valutare le patologie che interessano l’uomo e la donna come l’incontinenza, il prolasso genitale, le disfunzioni pelviche, le complicanze post-chirurgiche, il dolore pelvico, le cistiti.
Le tecnologie d’avanguardia, oggi disponibili, permettono di intervenire con approcci mini-invasivi rispetto al passato e con una percentuale di efficacia maggiore, che vengono valutate in base alla patologia o alle condizioni del paziente.
Il Prof. Mauro Cervigni è specializzato in visite urologiche e ginecologiche, particolarmente indicate per pazienti che soffrono di patologie riconducibili all’apparato urinario e genitale come: l’incontinenza urinaria, le fistole retto-vaginali, il prolasso, i disturbi minzionali (di svuotamento, di urgenza). L’obiettivo della visita uroginecologica e/o urologica è quello di valutare lo stato degli organi pelvici per i quali, specialmente le donne in menopausa o gli uomini nella terza età, sono particolarmente esposti.
La visita specialistica non è altro che un esame pelvico più approfondito della consueta visita urologica o ginecologica, con la particolarità di evidenziare eventuali anomalie od alterazioni anatomiche. Si tratta di un esame non invasivo che viene avvertito solo con un lieve disagio. A questo, su indicazione specifica, seguiranno sovente delle indagini strumentali più specialistiche volte a meglio evidenziare ed a catalogare l’entità della patologia.
Il Prof. Mauro Cervigni esegue visite ambulatoriali e interventi chirurgici di ginecologia e urologia.